Chi siamo?
Eurodesk: 70 giovani del VCO potranno partecipare a scambi culturali finanziati da fondi europei Erasmus+.
Le esperienze all’estero sono sempre più accessibili per i ragazzi della Provincia del VCO grazie al progetto “L' Europa dei giovani” promosso in rete da Eurodesk, Provincia VCO, Fondazione comunitaria VCO, Fondo Giovani Provincia del VCO, coop. Aurive e Vedogiovane. La “stagione” estiva degli scambi interculturali Erasmus+, promossi nell'ambito del progetto “L'Europa dei giovani”, propone un'ampia offerta di borse di mobilità all’estero, per l’incontro tra i giovani del Vco ed altri ragazzi europei. Gli scambi interculturali sono incontri tra 15-30 giovani di diversi paese europei, che vivono insieme in ostello per la durata media di 10 giorni. Le attività si svolgono in inglese e includono dibattiti, giochi di ruolo, presentazioni, attività espressive/sportive, gite. Viaggio, vitto, alloggio, attività sono garantite da fondi europei del programma Erasmus+. E' rilasciato un attestato finale valido per crediti formativi. Oltre all'attivazione di progetti di mobilità di breve e lungo termine siamo attività anche per diffondere ai giovani del VCO l'informazione sulle opportunità di mobilità europea. Siamo presenti nelle scuole con incontri di orientamento alla mobilità all'estero. Collaboriamo con scuole e associazioni per le celebrazioni ufficiali dell'Ue, con particolare riferimento alla festa dell'Europa. |
Mission&
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I nostri Servizi
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Informazione&consulenza
Eurodesk è a struttura accreditata per l'informazione e la consulenza sulle opportunità per i giovani offerte dalla commissione e dal consiglio d'Europa.
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Sportello
Siamo presenti a sportello presso la Provincia del VCO per consulenza e supporto individuale per aiutarti a costruire esperienze di studio, volontariato, lavoro all'estero (si riceve su appuntamento nei seguenti orari)
Orari: Verbania, c/o Provincia del Vco via dell'Industria 25 Verbania (Martedì ore 14.30-17.30) |
Mobilità
Aiutiamo giovani, gruppi giovanili a vivere esperienze di incontro interculturale in Italia e all'estero: scambi culturali, volontariato con il corpo europeo di solidarietà, tirocini all'estero
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I numeri del nostro progetto
in questi anni il servizio ha prodotto impatti significativi nella realtà giovanile della nostra provincia; incrementando progressivamente il numero di giovani inviato all'estero in scambi e volontariato, coinvolgendo e formando enti e associazioni alla progettazione europea, e portando la dimensione euuropea nel nostro territorio con un numero crescenti di progetti europei approvati e gestiti nel VCO dalla nostra rete o con la nostra consulenza
Cosa dicono di noi i nostri ragazzi
I commenti dei partecipanti
FEDERICA MARTA BENVEGNU' L’esperienza è stata costruttiva ed interessante ancheperché ci ha fatto riflettere sul ruolo che ricopre la donna nei mass media. Inoltreabbiamo anche potuto osservare una cultura diversa dalla nostra.SAMANTHA ADDIS Mi sono divertita, è stata proprio una bella esperienza! Ci voleva,anche il fatto di provare l’esperienza del campeggio è stata divertente, con i suoisvantaggi, perché non è confortante come dormitorio, ma è stato bello. Ho miglioratoil mio inglese, anche se per poco, ma è servito! E’ stata un'occasione per accrescere lanostra cultura, e conoscere i vari aspetti della cultura inglese: come il cibo, non moltobuono nel campeggio, ma è stata una novità che abbiamo saputo accettare. Spero dipoter continuare ad avere ancora esperienze di questo tipo
.MORGANA GALMARINI E’ stata una bellissima esperienza, spero di poterla ripeterenuovamente e auguro a tutti di provarla. E’ stato un buon modo per migliorare il nostroinglese e per divertirsi, con i ragazzi inglesi mi sono trovata davvero bene e spero dirincontrarli un giorno. Mi dispiace solo che sia durata solo una settimana!!ALBERTO CINILTANI E’ stato molto bello, divertente ed istruttivo. Le attivitàcoinvolgevano sia noi che i nostri partner inglesi. Ci siamo conosciuti e abbiamoimparato a parlarci e a confrontarci. Le discussioni erano molto interessanti. E’ andatotutto bene a parte il cibo un po’ strano ed il camping un po’ scadente.
ALESSANDRO PROLETTIE’ la seconda volta che partecipo ad uno scambio culturale ecome io presumevo mi sono ancora divertito. Questo scambio in Inghilterra aveva cometema principale “L’incidenza dei mass media nella salute dei giovani”. Grazie a questo temamolto importante ho imparato degli aspetti del sesso che io pensavo fossero menoimportanti quando invece quando nella vita veniamo a contatto con questo tema bisognaessere molto attenti. I ragazzi inglesi che hanno partecipato allo scambio culturale sonodelle persone fantastiche e molto sensibili. Sono anche contento dell’organizzazione delprogramma che nonostante la particolarità degli argomenti si è saputa gestire in modoperfetto. Ci sarebbero tante cose da raccontare... Londra, lo spettacolo... posso solo direun’esperienza unica!
PROSDOCIMI FEDERICO Penso che l’elemento fondamentale di questa esperienza èstato l’incontro e il dialogo tra due culture diverse, quella inglese e quella italiana.Nonostante le difficoltà linguistiche è stato costruttivo il dibattito che abbiamo avuto ese all’inizio c’era il gruppo italiano e quello inglese ora c'è solo il gruppo dello Scambiogiovanile.MATTIA ALBERGANTI Dopo un impatto traumatico,soprattutto per il freddo e l’umidità,la vita in campeggio è diventata presto un’abitudine. Le attività sono state coinvolgentie interessanti, facilitando lo scambio culturale. Essenziali i momenti di pausa e le serateintorno al fuoco, conoscendoci e ridendo insieme. Troppo poco spazio è stato riservatoalle visite di Debden e di Londra, che avrebbero aiutato gli italiani a capire qualcosa dipiù degli inglesi. Gli italiano hanno accettato subito come una sfida sfoggiare il loroinglese, e molti in pochi giorni hanno fatto passi da gigante. Grazie agli organizzatori,qualche difetto ma comunque un’ottima esperienza.CHIARA CASTELLANO Le attività sono stato costruttive, istruttive e interessanti, lacompagnia dei ragazzi inglesi e degli altri italiani ha reso il tutto più coinvolgente. E’stata un’esperienza molto bella escludendo i bagni del campeggio. Il tema di questoviaggio è stato trattato in maniera esaustiva
.CAPPELLETTI ANTONIO nonostante la durata di questo progetto sia stata tuttosommato breve, l’esperienza a cui ho partecipato non può che essere descritta comecostruttiva (non solo per i temi trattati ma anche per l’uso della lingua inglese) e senzadubbio interessante soprattutto per la fascia di ragazzi a cui era destinata. Inoltre lapresenza di simpaticissimi ragazzi inglesi ha reso questo scambio ancora piùpropositivo e divertente; Ci sono stati momenti molto intensi di riflessione, intervallatida altri di puro svago. I nostro “leader” uniti ai responsabili inglesi del progetto hannosaputo farci affrontare un argomento “spinoso” riuscendo a trarre da ognuno di noi levarie impressioni e commenti a riguardo. Personalmente mi ritengo generalmente piùche soddisfatto poiché di contorno al progetto c’è stata anche la possibilità di stringerenuove amicizie e di conoscere meglio una diversa cultura. L’unico appunto che possofare è sulla la poca presenza di tempo destinato alla visita dei paesi/città adiacenti; Peril resto tutto ha contribuito a rendere il soggiorno mai noioso e perciò consigliabile perchi ha la voglia di imparare divertendosi.TORGANO FEDERICAPenso che questa esperienza sia stata molto interessante e costruttivaperché ci ha dato modo di discutere insieme un tema molto importante. E’ stata anche unabella occasione per entrare in contatto con una cultura differente dalla nostra e conoscere altrepersone. L’unica cosa che potrei criticare è stata la scelta di rimanere nel campeggio per faretutte le attività, sarebbe stato più bello se avessimo avuto più tempo da trascorrere a Londra.
FORNI TOMMASO Ho trovato questa esperienza incredibilmente interessante e stimolante, è stato fantastico conoscere ragazzi inglesi e scambiarsi tradizioni e cultura. Il tema, sicuramente costruttivo, è stato affrontato con serietà ma anche divertimento, alternando movimenti di riflessione e momenti di gioco. La settimanaè stata ben programmata in modo da non essere ripetitiva ma divertente. Sicuramente bella la gita a Londra: non ero mai stato in una grande città e ne sono rimasto sorpreso. Certo è stato difficile abituarsi al cibo inglese ma la mia valutazione su questo viaggio è sicuramente po
FEDERICA MARTA BENVEGNU' L’esperienza è stata costruttiva ed interessante ancheperché ci ha fatto riflettere sul ruolo che ricopre la donna nei mass media. Inoltreabbiamo anche potuto osservare una cultura diversa dalla nostra.SAMANTHA ADDIS Mi sono divertita, è stata proprio una bella esperienza! Ci voleva,anche il fatto di provare l’esperienza del campeggio è stata divertente, con i suoisvantaggi, perché non è confortante come dormitorio, ma è stato bello. Ho miglioratoil mio inglese, anche se per poco, ma è servito! E’ stata un'occasione per accrescere lanostra cultura, e conoscere i vari aspetti della cultura inglese: come il cibo, non moltobuono nel campeggio, ma è stata una novità che abbiamo saputo accettare. Spero dipoter continuare ad avere ancora esperienze di questo tipo
.MORGANA GALMARINI E’ stata una bellissima esperienza, spero di poterla ripeterenuovamente e auguro a tutti di provarla. E’ stato un buon modo per migliorare il nostroinglese e per divertirsi, con i ragazzi inglesi mi sono trovata davvero bene e spero dirincontrarli un giorno. Mi dispiace solo che sia durata solo una settimana!!ALBERTO CINILTANI E’ stato molto bello, divertente ed istruttivo. Le attivitàcoinvolgevano sia noi che i nostri partner inglesi. Ci siamo conosciuti e abbiamoimparato a parlarci e a confrontarci. Le discussioni erano molto interessanti. E’ andatotutto bene a parte il cibo un po’ strano ed il camping un po’ scadente.
ALESSANDRO PROLETTIE’ la seconda volta che partecipo ad uno scambio culturale ecome io presumevo mi sono ancora divertito. Questo scambio in Inghilterra aveva cometema principale “L’incidenza dei mass media nella salute dei giovani”. Grazie a questo temamolto importante ho imparato degli aspetti del sesso che io pensavo fossero menoimportanti quando invece quando nella vita veniamo a contatto con questo tema bisognaessere molto attenti. I ragazzi inglesi che hanno partecipato allo scambio culturale sonodelle persone fantastiche e molto sensibili. Sono anche contento dell’organizzazione delprogramma che nonostante la particolarità degli argomenti si è saputa gestire in modoperfetto. Ci sarebbero tante cose da raccontare... Londra, lo spettacolo... posso solo direun’esperienza unica!
PROSDOCIMI FEDERICO Penso che l’elemento fondamentale di questa esperienza èstato l’incontro e il dialogo tra due culture diverse, quella inglese e quella italiana.Nonostante le difficoltà linguistiche è stato costruttivo il dibattito che abbiamo avuto ese all’inizio c’era il gruppo italiano e quello inglese ora c'è solo il gruppo dello Scambiogiovanile.MATTIA ALBERGANTI Dopo un impatto traumatico,soprattutto per il freddo e l’umidità,la vita in campeggio è diventata presto un’abitudine. Le attività sono state coinvolgentie interessanti, facilitando lo scambio culturale. Essenziali i momenti di pausa e le serateintorno al fuoco, conoscendoci e ridendo insieme. Troppo poco spazio è stato riservatoalle visite di Debden e di Londra, che avrebbero aiutato gli italiani a capire qualcosa dipiù degli inglesi. Gli italiano hanno accettato subito come una sfida sfoggiare il loroinglese, e molti in pochi giorni hanno fatto passi da gigante. Grazie agli organizzatori,qualche difetto ma comunque un’ottima esperienza.CHIARA CASTELLANO Le attività sono stato costruttive, istruttive e interessanti, lacompagnia dei ragazzi inglesi e degli altri italiani ha reso il tutto più coinvolgente. E’stata un’esperienza molto bella escludendo i bagni del campeggio. Il tema di questoviaggio è stato trattato in maniera esaustiva
.CAPPELLETTI ANTONIO nonostante la durata di questo progetto sia stata tuttosommato breve, l’esperienza a cui ho partecipato non può che essere descritta comecostruttiva (non solo per i temi trattati ma anche per l’uso della lingua inglese) e senzadubbio interessante soprattutto per la fascia di ragazzi a cui era destinata. Inoltre lapresenza di simpaticissimi ragazzi inglesi ha reso questo scambio ancora piùpropositivo e divertente; Ci sono stati momenti molto intensi di riflessione, intervallatida altri di puro svago. I nostro “leader” uniti ai responsabili inglesi del progetto hannosaputo farci affrontare un argomento “spinoso” riuscendo a trarre da ognuno di noi levarie impressioni e commenti a riguardo. Personalmente mi ritengo generalmente piùche soddisfatto poiché di contorno al progetto c’è stata anche la possibilità di stringerenuove amicizie e di conoscere meglio una diversa cultura. L’unico appunto che possofare è sulla la poca presenza di tempo destinato alla visita dei paesi/città adiacenti; Peril resto tutto ha contribuito a rendere il soggiorno mai noioso e perciò consigliabile perchi ha la voglia di imparare divertendosi.TORGANO FEDERICAPenso che questa esperienza sia stata molto interessante e costruttivaperché ci ha dato modo di discutere insieme un tema molto importante. E’ stata anche unabella occasione per entrare in contatto con una cultura differente dalla nostra e conoscere altrepersone. L’unica cosa che potrei criticare è stata la scelta di rimanere nel campeggio per faretutte le attività, sarebbe stato più bello se avessimo avuto più tempo da trascorrere a Londra.
FORNI TOMMASO Ho trovato questa esperienza incredibilmente interessante e stimolante, è stato fantastico conoscere ragazzi inglesi e scambiarsi tradizioni e cultura. Il tema, sicuramente costruttivo, è stato affrontato con serietà ma anche divertimento, alternando movimenti di riflessione e momenti di gioco. La settimanaè stata ben programmata in modo da non essere ripetitiva ma divertente. Sicuramente bella la gita a Londra: non ero mai stato in una grande città e ne sono rimasto sorpreso. Certo è stato difficile abituarsi al cibo inglese ma la mia valutazione su questo viaggio è sicuramente po
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